venerdì 18 aprile 2008

candidato alla camomilla

ancora, dietro
le nuvole basse, gonfie,
pioggia fredda di
primavera nemmeno
iniziata, proprio tu.

pensiero di te,
quello che è solo per
oggi, cometa.
stella del mattino, si
adesso capisco come.

mi basta, senza
alzare castelli vacui,
sapere ci sei.
riesco a immaginare
potere starci dentro.

allora consolo il
mio spirito inquieto:
pace raggiunta.

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