sabato 26 luglio 2008

riccardo terzo

come al solito, la replica televisiva del riccardo terzo di ian mckellen continua ad impressionarmi vivamente



questa volta però ricordo un passaggio dell'enrico sesto, parte seconda: è il conte di suffolk che parla

Non è questa terra che mi importi, quando tu non ci sia; il deserto sarebbe anche troppo popolato se suffolk avesse la tua celestiale compagnia, perché dove sei tu, colà è il mondo con tutti i piaceri che può dare; e dove non sei tu, non è che desolazione. Non posso più parlare, vivi e godi: io stesso avrò gioia soltanto dal sapere che tu vivi.

no, l'inverno del nostro affanno non è fatto tiepida estate, affatto.

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