sabbia scaldata
dal solo, ritardi la
fine d'estate.
nell'aria tiepida non
perdo tempo: pensieri.
danze furiose,
appena placate dal
senso di stanco
quotidiano: il vuoto
esercizio d'inedia.
cerco di luce
farne provvista, verso
prossime nebbie.
contro la sera
che tragica incombe su
questo meriggio.
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