giovedì 19 marzo 2009

umori di viaggiatori

il bello di andare per lavoro a torino si concentra nel viaggio di ritorno, ma ad onor del vero l'alta velocità inizia ad essere mal frequentata.
faccio mia la lezione di epicuro, parafrasando: se il disagio è grave, almeno non dura molto.

quel che è peggio, l'ipod non ripara dagli effluvi (dis)umani
dei vicini di viaggio, in questo pomeriggio quasi primaverile.

altro ritorno,
nella carrozza, qualche
ospite offre
valido saggio, sua
tragica insipienza.


traspirazione,
subdolo nemico di
una cosmési vana.
prende alle narici,
annuncia primavera.


musica, come
ultimo baluardo,
a tener fuori


presenze cupe,
sgradevoli, misere,
da questo viaggio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Molto carina ed efficace!
Franca