venerdì 5 marzo 2010

antropologia quotidiana

nella triste quotidianità di antropologo dilettante controvoglia, inizio a discernere con preoccupato orrore la fattispecie catabolica del managgione alle prese con la bonaccia del cambio gestione, con le sue travicelle miserie, con il suo mediocre marchio di campana stonata, disorientata dalla mancanza di direzione esterna, cui porgere servile omaggio. per chi ha creduto, ingenuamente, nella bontà regale illuminata dal filosofo è ora di triste resipiscenza.

maledetto, tu
verme senza dignità,
dormi satollo.
re nel mediocre guano
galleggi travicello.

attento! dove
metti i piedi, prudente,
verde di paura.
è la tua ombra, quella,
non già grave minaccia.

tolto al tepore
di carezze d'asino
sveli meschino

la tua pochezza,
l'inopinato marchio:
villan rifatto.


- obedience and protection are relative (l'ha detto hobbes, c'è da credergli)

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