venerdì 28 agosto 2009

blowin' in the wind

quando costruisci castelli di sabbia, beh alla fine cadono. del resto, per insegnarci a fare le piramidi ci si son dovuti mettere gli alieni; forse non è vero, ma è comunque cosolatorio. in questo eterno mio incespicare prendo su paletta e coraggio e vado a dar nuova forma alla spiaggia, perché capisca, almeno lei, il suo fine. non è difficile, solo inutile, ma dovrò pur tirar sera in qualche modo. se possibile senza soffrire troppo quando il castello precipita. evviva la romagna, evviva il sangiovese: sento la nostalgia del passato, solo perché, ricordandolo, non sia condannato a riviverlo.

aporia. tutta
questa fatica, vana.
tempo, gettato.
patrimonio emotivo,
ingente, e dissipato.

salito sulla
muraglia, l'orizzonte
sembrava quasi
rendersi più vicino,
fortuna possibile.

invece, ecco,
un aquilone vola
solo col vento.

ma dopo poco
caduto questo vento,
anch'io assieme.

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