martedì 13 ottobre 2009

la sordida era dello sciacallo

i catabolici intrighi di palazzo vanno assumendo dignità negativa di valore assoluto rilevante. inizio a pensare che il perduto maestro di mamelsbury ci sia andato troppo leggero con la natura umana: altro che homini lupus, qui siamo alla saga dello sciacallo. e non è un bello spettacolo, e non è cosa da insegnare ai bambini. la mia scarsa fiducia nel prossimo, confortevole illusione, ne esce ancor maggiormente infranta. e il non cadere nel lato oscuro della forza mi resta davvero duro.

vecchio di pelo,
l'occhio avido stanco,
il passo corto.
trascini senza scopo
e dignità, sciacallo.

troppo comodo
il raccolto trovato,
lavoro d'altri.
troppo comoda, altra
carcassa da spolpare.

e così passi
senza lasciare traccia
senza costrutto

solo uno stuolo
di gente offesa ti
ricorda, e odia.

- obedience and protection are relative (l'ha detto hobbes, c'è da credergli)

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