domenica 17 aprile 2011

poche parole di ragione sopita

l'assopimento della ragione, asservita a mero tirar a campare, a passar nottata è certo momento di triste rimpianto per tutto questo perso tempo, de minimis sprecato.

eppure la lezione del montecristo, dell'attesa speranzosa, solo movimentata da quotidiana applicazione all'arte è prassi virtuosa - e dovrebbe costituire ragion sufficiente per questa quotidianità in chiave minore.

non ho risposte, nè facili soluzioni: solo richiamo le virtù cardinali di prudenza, giustizia, fortezza e temperanza. per il resto, un passo alla volta: ma anche sapere di dover restare fermi potrebbe aiutare.

nella quieta,
domenica di festa,
senti frescura.
passato l'anticipo
d'estate: troppo in fretta.

pochi, noiosi
concetti da chiarire.
le scarse nuove
fonti d'ispirazione:
povera scienza.

questo momento
di stanco trascinarsi
fuori d'inverno

restar celato,
vigile, attendendo:
miglior fortuna.

Nessun commento: