lunedì 23 marzo 2009

soldati di calcare

la cementeria di merone imperversa serena sul profilo del lago pusiano: si ipotizza che la dipartita degli spiriti delle acque lacustri sia dovuta al continuo brusio dei carrelli che portano ivi le pietre rubate dalla vicina montagna.
maledizione a tutti quegli insegnamenti bucolici, come non apprezzare tutta codesta modernità?

cementerìa,
il prezzo del progresso,
dritta sul lago.
panorama sconvolto,
cipressi surreali.


dalla montagna,
sventrata senza mercè
tanti profughi,
soldati di calcare
verso la redenzione


sulla funivia
che cigola sorniona:
cassandra crossing.


tempio pagano
a sfregio del buon senso.
il dio danaro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Triste.
Franca