giovedì 18 giugno 2009

saggio venerdì

la quotidiana commistione con gli ominidi cisalpini è di per se cagione di fastidio et nocumento. ma se ci penso bene, è una questione di mal sopportazione del genere umano nel suo triste complesso. del resto, se la maggioranza degli uomini è cattiva, quale potrà mai essere il risultato atteso dalla loro frequentazione? ah, come mi sento affine al sagace sodale del famoso naufrago solitario.

saggio venerdì,
sulla tua isola
persa nel mare
solo noci di cocco,
solo pesci, pescati.


nessun fastidio
di uomini molesti,
nessun bisogno
di falsa cordialità
modo interessata.


sotto il sole
che cancella le ombre
tutto è chiaro:


cosa è bene,
si vede senza dubbio,
senza sbagliare.

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